Argomento: Femminismo
Cattivi universali e falsi particolari: note sulle elezioni in rosa
di SIMONA DE SIMONI
Manca una settimana alle elezioni politiche. Molto si è detto e si potrebbe ancora aggiungere su questo appuntamento collettivo sempre più sgangherato e improbabile.
Demolire la casa del padrone
di ANNA CURCIO
Recensione di Femministe a parole. Grovigli da districare (eds. S. Marchetti, J. Mascat, V. Perilli – Ediesse, 2012, pag. 363)
Parola di donne
di CRISTINA MORINI
Recensione di Femministe a parole. Grovigli da districare (eds. S. Marchetti, J. Mascat, V. Perilli – Ediesse, 2012, pag. 363)
Appunti fra comunismo, femminismo e ambientalismo
di RENATO DI PAULI, ANDREA FRANCHI, WILLER MONTEFUSCO, MIMMO SERSANTE
In seguito a recenti incontri, a Pordenone si è formato un gruppo di lavoro che intende interloquire con UniNomade a partire dall’intervento sul territorio sui due temi dell’ambiente e dei migranti.
Interstizi di praticabilità politica dell’immagine
di SIMONA DE SIMONI
Recensione a Lo schermo del potere. Femminismo e regime della visibilità di Alessandra Gribaldo e Giovanna Zapperi (ombre corte 2012, pp. 123).
Il Visuale ribelle. Una critica femminista alla produzione di immaginario
di ANNA CURCIO
Il corpo nudo di una giovane donna, di spalle, contro un muro: i capelli raccolti sul collo, la testa leggermente inclinata, quasi dimessa, le braccia la incorniciano.
The screen of power. Feminism and the regime of visibility
by ALESSANDRA GRIBALDO and GIOVANNA ZAPPERI
Preface to the book Lo schermo del potere (The screen of power, Ombre corte, Verona 2012)
Lo schermo del potere. Femminismo e regime della visibilità
di ALESSANDRA GRIBALDO e GIOVANNA ZAPPERI
Pubblichiamo in anteprima la Premessa al libro Lo schermo del potere (Verona, ombre corte, 2012), da oggi nelle librerie.
Pussy Riot : Lettera dalla prigione
di NADEZHDA TOLOKONNIKOVA (imputata del gruppo punk femminista Pussy Riot)
La nostra carcerazione è servita come un chiaro e inconfutabile segno che l’intero paese è stato privato della libertà.
Dichiarazione di chiusura al processo delle Pussy Riot
di YEKATERINA SAMUTSEVICH (imputata del gruppo punk femminista Pussy Riot)
Nella dichiarazione di chiusura ci si aspetta che l’imputato si penta, provi rimorso per quello che ha fatto o elenchi le circostanze attenuanti.
Le Pussy Riot e il capitalismo post-sovietico
di DAVID RIFF
Alla vigilia del verdetto nel processo alla punk-band femminista Pussy Riot proponiamo un testo di approfondimento più complessivo sulla situazione russa.