Per una nuova Europa: lotte universitarie contro l’austerità
Parigi, 11-13 Febbraio 2011
www.edu-factory.org
Da Londra a Vienna, da Roma a Parigi, da Atene a Madrid, una nuova Europa sta emergendo. Studenti e precari, cittadini e migranti, le moltitudini si battono in prima linea dentro la crisi, per la loro vita e per il futuro. Lottano per riappropriarsi dei loro diritti e la ricchezza condivisa che creano ogni giorno. Si ribellano alle misure di austerità che sfruttano il nostro presente e ci derubano del nostro futuro. Si rivoltano contro l’arroganza del potere.
Seguendo il percorso costruito negli ultimi anni, i meeting del ‘”Bologna Burns” a Vienna, Londra, Parigi e Bologna, “Commoniversity” a Barcellona, Edu-Factory e l’Autonomous Education Network si sono uniti nella richiesta di un incontro europeo per tutte le realtà interne a questa lotta comune, al fine di creare una potente rete europea dei conflitti nell’università e oltre. Uno spazio transnazionale dove discutere e sviluppare la nostra capacità politica collettiva per contrastare gli attacchi contro l’università e il welfare, per costruire un nuovo futuro per tutti.
Attraverso conferenze e workshop, incontri e assemblee, proponiamo una discussione intorno ai temi chiave dell’università, come la produzione autonoma di conoscenza, l’autoformazione, le lotte in rete, l’organizzazione politica transnazionale e il comune.
Per noi il tempo è ormai maturo: bisogna sollevarsi ora, insieme, collettivamente e singolarmente, per reclamare la nostra vita e costruire una nuova Europa, basata sui diritti e la libertà. È giunto il momento di riprendere ciò che è nostro: il comune.
PARTECIPANO:
Academy of Refusal – Vienna
All Nepal National Free Student Union
Artsagainstcuts London
Assembly of the Faculty of Letters – Porto
Auep-ei – Madrid
Bartleby – Bologna
Camberwell college of Arts Anticuts group
Cantiere – Milano
Carrot Workers Collective
Centre for Ethics and Politics – School of Managment of Queen Mary University of London
Chto delat? (Russia)
Coalition for Educational Justice – University of California San Diego
Colectivo EXIT (Experimentar, Inventar, Transformar) – Barcelona
Collective A GARRA (New University of Lisbon)
Collettivo Dams RomaTre
Collettivo Universitario Autonomo – Bologna
Collettivo Universitario Autonomo – Palermo
Collettivo Universitario Autonomo – Pisa
Collettivo Universitario Autonomo – Torino
Conférence Universitaire des Associations d’EtudiantEs – Genève
Contrapoder – Madrid
Coordinamento dei collettivi di Milano e Provincia
Critical Legal Thinking (UK)
Csoa ex mattatoio – Perugia
Diktyo Pliroforisis kai Syntonismou gia to Panepistimiako Kinima (Greece)
Direct Action – Ukraine
edu-factory
eipcp – european institute for progressive cultural policies
Estudantes por Emprestimo (Portugal)
Fac Verte (France)
Free/Slow University of Warsaw
Free School – Queen Mary University of London
Free School & The Paper
Free University (Lithuania)
Goldsmiths University Occupation – London
Greater Toronto Workers Assembly (Canada)
Group of Students from the Faculty of Engineering of University of Porto
Ikasle Abertzaleak – Basque Country
Kent Centre for Law, Gender, and Sexuality – Canterbury
Kollettivo Studentesco Autorganizzato – Torino
Linkes Hochschulnetz – Vienna
Movimento student*- precar* Perugia
Mudar de Rumo – students collective in Coimbra
NaStyku Student Scientific Society – University of Gdansk
National Campaign Against Fees and Cuts, UK
Öğrenci Kolektifleri (Turkey)
OKUPÉ Collective – University of Gdansk
Opción Portaleana (Chile)
Pan Africa Student Council (Gambia)
PhD Student Council – Social Sciences – University of Gdansk
Precarious Workers Brigade
Project 2012 Network (UK)
Provisional University – Dublin
Really Open University
Revista Multitud (Chile)
Rise Up – Madrid
Scholars’ platform – Braga
Sheffield Occupation
SOAS Occupation – London
Street University (Russia)
Studiare con lentezza – Verona
Sud Etudiant – Paris / Saint Denis
Syspeirosi Panepistimiakon – Coordination of University Teachers (Greece)
Temporary Institute for Hexenpower – Vienna
Theoretical Practice Collective – Poznań
UCL Occupation – London
UK Campaign for Real Democracy Network
Uniriot – Torino
Universidad Nómada (Spain)
University of Kent Occupation – Canterbury
University of Strategic Optimism – London
University of Utopia
Univerza za nepodredljive vede/University of Insurgent Sciences – Ljubljana
Upping the Anti (Canada)
Z´AM – Innsbruck
PER INFORMAZIONI E ADESIONI: [email protected]
PROGRAMMA
Venerdì 11 febbraio – Parigi
14h.-15h. – Benvenuti-e!
15h. – Introduzione
Breve introduzione allo svolgimento e all’organizzazione logistica dei tre giorni di convegno, da parte degli organizzatori di Parigi.
15.30h -20h. – Apertura: «Lotte nella Crisi : Esperienze europee di resistenza all’austerità»
Questa sessione si propone di aprire la discussione tra i-le vari-e studenti-esse e membri dei movimenti sociali, intorno alla grande rivolta transnazionale che sta avendo luogo in Europa e non solo. Gruppi e collettivi faranno degli interventi di 10-15 minuti ciascuno esponendo le caratteristiche delle loro esperienze di lotta locali e nazionali. L’obiettivo quello di pensare una rete europea delle lotte.
CENA
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Sabato 12 febbraio – Università di Paris 8, Saint-Denis
10h.-13h. – Tavole Rotonde:
Tre tavole rotonde avranno luogo contemporaneamente, su degli aspetti specifici dei nuovi movimenti studenteschi. Ogni tavolo avrà uno o due coordinatori-trici per facilitare la discussione politica collettiva, ma la forma di queste discussioni sarà aperta. Ogni gruppo di lavoro dovrebbe arrivare a formulare delle proposte concrete per alimentare il movimento europeo tramite inchieste militanti, l’esplorazione dei nodi del conflitto e la proposta di date comuni durante le quali dispiegare contemporaneamente azioni specifiche in tutti i paesi, da discutere collettivamente nelle successive parti del convegno.
Tre grandi temi saranno affrontati, durante questi tavoli di discussione:
a) Trasformazioni dell’Università: accesso gratuito vs. privatizzazione, corporativizzazione e logica meritocratica
Questo tavolo si propone di analizzare e mettere a confronto le trasformazioni che stanno avendo luogo nelle università europee, così come di descrivere le forme di lotta che a queste trasformazioni si oppongono. Come, ad esempio, il Processo di Bologna viene diversamente applicato nei vari paesi e quali sono le articolazioni nazionali della nuova organizzazione del lavoro cognitivo.
b) Educazione Autonoma, autoformazione, accesso libero ai saperi: nuove pratiche dell’educazione alternativa
Qui la discussione sarà incentrata attorno alle pratiche e alle strategie di resistenza portate avanti tramite l’autoformazione e l’educazione alternativa. Quali sono le possibilità e le difficoltà dell’educazione autonoma? Quali sono le pratiche sperimentate dai movimenti degli studenti? Che cosa significa creare un’università autonoma globale?
c) Precariato, debito, welfare: per un commonfare
Sarà qui discusso il ruolo dei movimenti studenteschi nel contesto generale del precariato e dello sfruttamento economico. Il problema del debito studentesco, dell’accesso al sistema di welfare, del reddito garantito per tutti e del sistema educativo saranno affrontati al fine di avviare i primi passi verso la creazione e l’organizzazione di ciò che è stato chiamato commonfare, cioè la riappropriazione collettiva della ricchezza sociale.
PAUSA PRANZO
14.30 h.-18 h. – Workshops
Questa sessione sarà dedicata allo svolgimento di workshop auto-organizzati, tavoli di discussione eateliers proposti dai partecipanti. Se ci sono gruppi e collettivi che desiderano proporre un workshop, possono comunicare subito le loro proposte, di modo che vengano inserite nel programma : [ See the workshops here ]
18 h.-18.30 h. – Chiusura
Discussione collettiva di chiusura della giornata e alcune informazioni pratiche per la sera.
CENA
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Domenica 13 febbraio – Università di Paris 8, Saint-Denis
10h. – Assemblea Plenaria: Verso una Rete Europea di Lotte
Un’assemblea collettiva per aprire alla formulazione concreta di proposte e strategie politiche e costituire un coordinamento europeo delle lotte degli studenti e dei lavoratori precari. Le idee e le proposte formulate durante tutti i tavoli di discussione saranno presentate e ulteriormente elaborate per avviare un programma di azione comune.