Trasmissione Radio UniNomade di mercoledì 3 ottobre 2012 (h. 14-16)
Dal minuto 2:27 al minuto 6:27 comunicato delle compagne e dei compagni della libreria Ex-Cuem di Milano.
Nel “diario della crisi” discuteremo con Maurizio Lazzarato (minuti 7-32:45) del fiscal compact come dispositivo di estrazione forzosa di valore, delineando il percorso costituente che la governance finanziaria vuole affermare nella crisi ed evidenziandone le ambivalenze sui processi di soggettivazione.
Le “inchieste” sono dedicate agli “orizzonti meridiani”, con i contributi di Giso Amendola (minuti 37-64),Francesco Festa (minuti 69-89:40), Giorgio Martinico (minuti 103:15-122), e Giovanni Pagano (minuti 123:10-141:00): se le persistenti retoriche ufficiali localizzano e razzializzano il paese, le lotte che muovono dal sud (vedi Ilva) evidenziano una conflittualità che parte dalle specificità dello sfruttamento dei territori, ma che parla anche il linguaggio comune della lotta per il reddito, il welfare, la salute. Ian Chambers (minuti 90-102) ci descrive di un altro Mediterraneo e dai confini fluidi, dove, a partire dalle città portuali del sud, si sviluppa una storia differente da quella della violenza coloniale.
Nello “spazio recensioni” intervisteremo Alexandra D’Onofrio (minuti 144-157:10), autrice della raccolta di cortometraggi “La vita che non CIE”, presentata recentemente a Milano all’iniziativa del CSOA cantiere “Per non dimenticare Abba”.