Argomento: Ingovernabilità
Note sulle elezioni
di SALVATORE COMINU
Il dato più importante delle elezioni di domenica scorsa è ormai acquisito da molti editorialisti al servizio dei grandi gruppi editoriali; non è più in discussione il fatto che “il paese ha votato contro i tagli e i sacrifici”, “contro l’austerity”, contro “l’agenda Monti”.
La scommessa vincente del convitato di pietra
di BENEDETTO VECCHI
Una volta smobilitate le urne elettorali, il grande assente della campagna elettorale – il lavoro vivo – comincia a fare capolino nelle dichiarazioni di vincenti e sconfitti. Sia ben chiaro, nessuna trasversalità.
Pope Gapon e la troika. Nota post elettorale.
di MARCO ASSENNATO
Sono d’accordo: non facciamo premesse, non mettiamo in guardia dai pericoli, non perdiamoci nelle precisazioni.
Dibattito su elezioni e ingovernabilità
Nell’ultimo editoriale abbiamo anticipato alcune linee di tendenza, oggi apriamo una discussione sui risultati elettorali e sullo scenario di ingovernabilità che si è aperto. Lo facciamo a partire dal nostro punto di vista, quello della composizione di classe e delle possibilità di rottura.
→ Populismo, vero fratello della rappresentanza di Giso Amendola
→ I figli della Gabanelli di Sergio Bologna
→ Noterelle sulle elezioni politiche di Alessandro Arienzo
→ L’inverno del nostro scontento. Un bicchiere mezzo vuoto di Girolamo De Michele
→ Brevi appunti sulle elezioni italiane di Andrea Fumagalli e Cristina Morini
→ Note sulle elezioni di Salvatore Cominu
→ La scomessa vincente del convitato di pietra di Benedetto Vecchi
→ Pope Gapon e la troika. Nota post elettorale di Marco Assennato
→ Viva l’ingovernabilità. Una nota leggera di Gigi Roggero
→ Intervista a Giso Amendola su risultato elettorale, crisi e ingovernabilità politica di Radio UniNomade
→ La morte del togliattismo e il pope Gapon. Intervista a Toni Negri di Radio UniNomade
→ La sconfitta dell’anti-Europa comincia in Italia di Franco Berardi Bifo
SCARICA IL PDF DEL DOSSIER CON TUTTI I CONTRIBUTI: Uninomade_elezioni2013
Dentro l’ingovernabilità, contro l’austerity: diretta radio
Mercoledì 6 marzo, h. 21. Per una discussione aperta sullo scenario post-elettorale, tra un evviva per la sconfitta della sinistra dell’agenda Monti, l’immersione nella composizione e nelle ambivalenze del M5s, e i nodi irrisolti dei movimenti e delle lotte.